Descrizione
È stata rinvenuta quest'estate nelle acque del lago, a 25 metri di profondità, una spada di 46 centimetri risalente all'Età del bronzo (tra la fine del XIII e l'inizio del XII secolo a.C.). A trovare questo importante reperto archeologico sono stati tre sub dell'associazione Gas Diving di Bardolino.
Durante un'immersione nella sponda veronese, Tobia Cigagna, Leonardo Bonvissuto e Federico Gugole hanno notato la presenza di un oggetto particolare incastrato tra le rocce; l'hanno recuperato e portato sulla barca e, vista l'eccezionalità della scoperta, il manufatto è stato subito consegnato alla Soprintendenza per lo studio. In questi giorni l'ente, attraverso una relazione delle archeologhe Paola Salzani e Paola Bianchi, ha comunicato i primi risultati dell'indagine.
«Sembra si tratti di una deposizione votiva, perché in quell'epoca c'era l'usanza di gettare spade o altri oggetti pregiati nelle acque di fiumi e laghi: siamo orgogliosi del ritrovamento e, dopo che la Soprintendenza avrà ultimato le indagini, ci piacerebbe esporre la spada a Bardolino», riferisce Michele Girelli, presidente dell'associazione Gas Diving, che raduna una cinquantina di soci ed è attiva da 5 anni a Bardolino.
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Ultimo aggiornamento: 17 novembre 2023, 13:43